Come prendersi cura della lavanda
Un classico mai banale? La lavanda. Bella, profumata e di un viola elegante, famoso simbolo della Provenza. E' molto amata dalle api, perciò è perfetta da tenere sul balcone o in giardino se vogliamo aiutare le nostre piccole ma preziosissime amiche a trovare fiori a loro graditi.
Con i fiori secchi di lavanda possiamo anche preparare un utile oleolito o un infuso rilassante.
Foto: la lavanda del mio giardino
BotanicaSiccome in commercio esistono ibridi e diverse specie, ci fermeremo al genere Lavandula.
La Lavanda è una spermatofite dicotiledone che appartiene alla famiglia delle Lamiales (Lamiaceae).
Pianta erbacea con un portamento arbustivo o subarbustivo, appartiene all`area mediterranea e necessita di climi da temperato a subtropicale.
Ha una infiorescenza a spiga di un bel viola, l`infiorescenza si ha intorno alla primavera e continua per tutta l`estate.
I fiori hanno disposizione in verticilli, da 2 a 10 con bratteole o uno solo senza bratteole.
La raccolta dei fiori avviene in estate dopo la fioritura.
Foglie opposte, fascicolate alla base, lanceolate o pennatosette/pennatifide, colorate di un verde-grigio.
Foglie opposte, fascicolate alla base, lanceolate o pennatosette/pennatifide, colorate di un verde-grigio.
La lavanda è usatissima in cucina, cosmetica, aromaterapia: averne un pò in giardino o sul balcone ci tornerà spesso utile.
Cura
Sole
Temperatura | Posizione soleggiata. Resiste a climi invernali, attenzione alle gelate prolungate. |
Ambiente
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Ambienti luminosi e soleggiati.
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Irrigazione
| Ogni 7- 10 giorni, abbondante. Aumentare nella stagione estiva. |
Concimazione
| Concime con fosforo, azoto, potassio. |
Riproduzione
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Per seme o talea ad inizio primavera
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Fonti e link utili
Rifaidate
Wikipedia
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