Come prendersi cura della Alocasia Black Velvet (Alocasia reginula)
Particolarissima, bella e abbastanza rara, è una vera chicca per collezionisti.
La Alocasia Black Velvet (il suo nome scientifico è Alocasia reginula) è caratterizzata da foglie che vanno dal verde intenso al nero.
Questa reginetta merita, come ogni pianta, delle attenzioni speciali: scopriamole insieme.
Botanica
La Alocasia reginula appartiene alla famiglia delle Araceae ed è una pianta sempreverde rizomatosa nativa del Sud Est Asiatico.
Caratteristica peculiare sono le sue foglie scure (alcune volte quasi nere) e le vene prominenti di colore verde chiaro, bianco o argento. Sono foglie succulente e a forma di cuore, dall' aspetto vellutato, che raggiungono circa 15 cm di lunghezza e 6 cm di larghezza.
Le foglie scure si sono sviluppate come una strategia di raccolta della luce nell'ombra sotto la volta della foresta tropicale: il fogliame infatti assorbe tutte le onde luminose visive, mentre le vene chiare le riflettono.
Il fiore è una spata di colore giallo pallido che circonda una spadice bianca, tuttavia la fioritura in appartamento è molto rara.
Durante la stagione fredda entra in riposo vegetativo, ma in condizioni di luce e calore adeguati rimane attiva tutto l'anno.
Raramente supera i 45 cm di dimensioni.
Cura
Sole |
Ambiente luminoso, ma evitare l’esposizione
diretta alla luce del sole. |
Temperatura | Range ideale 15°C – 27°C. Evitare gli sbalzi termici |
Irrigazione
Nebulizzazione Pulizia delle foglie |
Annaffiature frequenti lasciando il terreno
leggermente umido, prestando attenzione però a non creare ristagni d’acqua
che possono causare il marciume radicale. Nebulizzare le foglie periodicamente con acqua
distillata. È consigliata una periodica pulizia per rimuovere la
polvere dalle foglie. |
Concimazione Terreno Rinvaso |
Da marzo ad ottobre aggiungere ogni 10-15 giorni del concime per piante verdi all'acqua di irrigazione, con l'inverno diradare la somministrazione a una volta al mese. Terreno grossolano, drenante, composto da due parti, una di perlite e corteccia ed una parte di terriccio. Rinvaso ogni 2-3 anni |
Riproduzione |
Per seme o Talea in estate
e primavera. |
ATTENZIONE: come moltissime altre Araceae contiene
cristalli di ossalato di calcio, pertanto è pericolosa per gli animali
domestici e i bambini.
L’ingestione di parti vegetali contenenti cristalli di ossalato di calcio può
causare stomatiti ed ulcere del cavo orale.
Link utili e fonti:
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