Gynura aurantiaca (pianta velluto): informazioni e cure
La Gynura aurantiaca (sinonimo di Gynura sarmentosa), anche detta pianta velluto (o velluto porporino) per la sua caratteristica pubescenza viola che fa venire voglia di accarezzarla, è una bellissima pianta ornamentale perfetta per gli amanti delle piante un po' particolari.
Oggi vedremo come prendercene cura e scopriremo i segreti per mantenerla nel tempo.
Foto: Giardinaggio.it
Botanica
La Gynura aurantiaca appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed al genere Gynura, che include diverse specie provenienti dall'Asia.
Le foglie sono verde intenso, ricoperte da una peluria violacea, sono cadenti e di forma lanceolata con il margine arricciato. La peluria è sia sulla pagina inferiore sia su quella superiore.
Se non c'è sufficiente luminosità le foglie perderanno la particolare colorazione.
Il fusto è erbaceo, anch'esso verde scuro ricoperto da una peluria violacea.
I fiori, riuniti in infiorescenze, sono poco appariscenti e di colore arancione, non sono profumati (anzi, emanano un odore sgradevole) e producono un frutto simile al soffione. La fioritura avviene ad inizio primavera, si consiglia di recidere i fiori perché farebbero deperire la pianta.
Se non c'è sufficiente luminosità le foglie perderanno la particolare colorazione.
Il fusto è erbaceo, anch'esso verde scuro ricoperto da una peluria violacea.
I fiori, riuniti in infiorescenze, sono poco appariscenti e di colore arancione, non sono profumati (anzi, emanano un odore sgradevole) e producono un frutto simile al soffione. La fioritura avviene ad inizio primavera, si consiglia di recidere i fiori perché farebbero deperire la pianta.
In autunno ed inverno la pianta entra in riposo vegetativo.
Hanno una cresciuta piuttosto rapida, pertanto sono necessarie potature.
Cura
Link utili e fonti
Sole | Ambienti molto luminosi ma evitare attentamente l' esposizione diretta ai raggi del sole, che rovina le foglie |
Temperatura | 18-21°C è la temperatura ideale, non scendere sotto i 10°C . Riparare dal freddo invernale. |
Irrigazione Nebulizzazione | Tra una irrigazione e l'altra lasciare sempre un po' umido il terreno ma controllare che non vi sia ristagno idrico. Irrigare più frequentemente durante la stagione estiva. Se le foglie imbruniscono significa che la pianta non ha ricevuto una sufficiente irrigazione. Nebulizzare le foglie nelle ore meno calde della giornata. |
Concimazione Terreno Rinvaso | Concime liquido ogni 3-4 settimane nell'acqua di irrigazione in primavera ed estate. Terreno molto ricco, a base di torba e ben drenato. Rinvaso ogni 2-3 anni ad inizio primavera |
Riproduzione | Talea prelevata da germogli giovani, posizionata in un vaso di circa 10 cm in una miscela di torba e sabbia in parti uguali. La talea è consigliata in quanto col passare degli anni è una pianta che tende a perdere bellezza. |
"Guida pratica alle piante da interno" (F. Bailey, Z. Allaway)
Elicriso.it
Giardinaggio.it
Agraria.org
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